È possibile un mondo senza plastica?
La scoperta del primo materiale plastico, risalente al 1862, segna l’inizio di una rivoluzione industriale e sociale che ha permesso lo sviluppo delle più moderne tecnologie. Fin dagli esordi, venne usata in sostituzione a materiali che, nella loro naturalezza, erano tutt’altro che sostenibili (guscio di tartaruga o l’avorio delle zanne degli elefanti). Ma è solo negli anni ’60 che la plastica vide una crescita esponenziale, grazie alle scoperte di nuovi polimeri che affermarono il suo utilizzo nei settori dell’abbigliamento e dell’arredamento. Grazie alla sua economicità e versatilità, ciò ha permesso un drastico calo dei prezzi e l’accessibilità a prodotti di uso comune a sempre più persone.
Ancora oggi, i materiali plastici permettono alla società una continua evoluzione, trovando impiego in sempre più applicazioni indispensabili per la vita moderna. Sarebbe impensabile tornare indietro e rinunciare alle comodità e alle innovazioni che caratterizzano la nostra vita quotidiana.
Non si ferma però la ricerca che si impegna a migliorare la qualità della produzione e del riciclaggio, senza dover ricorrere a cambiamenti drastici e, talvolta, poco sostenibili.
Fonti: Federazione Gomma Plastica